Dal 1° gennaio 2016 è entrata gradualmente in vigore la riforma della tariffa elettrica per i clienti domestici. L'obiettivo principale è quello di superare - come disposto dal decreto 102/2014 - il sistema progressivo, per il quale chi consuma di più paga di più. Oltre a questo, l'Autorità propone di rivedere le soglie di potenza installata in base alla quale cambiano i costi fissi, di riconsiderare la distinzione "residenti-non residenti" e di riformare il bonus sociale. In sostanza, uno scenario che supererà, in tempi brevi, l'introduzione della tariffa sperimentale D1, dedicata alle pompe di calore.
Considerazioni importanti che possono cambiare in modo sostanziale i confronti economici che riguardano i costi di gestione delle pompe di calore elettriche e di conseguenza il criterio progettuale rispetto a sistemi alternativi.
Nell'incontro saranno esaminati lo stato attuale della riforma, le novità riguardanti il Nuovo Conto Termico, la migliore selezione della pompa di calore in base al profilo di carico dell'edificio e della località climatica oltre ai criteri di selezione e scelta del tipo di compressore in funzione della variabilità del carico e del tipo di impianto, sia negli impianti residenziali che in quelli terziari-commerciali-industriali.
La partecipazione all'incontro riconosce:
- 3 CFP agli Ingegneri iscritti agli Ordini
- 3 CFP ai Periti Industriali iscritti ai Collegi
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