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Il 2024 sta per chiudersi con importanti novità sul fronte Piano Transizione 5.0 (c.d. “Società 5.0” o “Industria 5.0”), introdotto in Italia all’inizio dell’anno con il DL 19/2024.
Come noto, il Piano, nato in complementarietà con il Piano Transizione 4.0, ha lo scopo di agevolare il processo di trasformazione digitale ed energetica delle imprese, premiando quelle aziende (di qualsiasi dimensione) che abbraccino la digitalizzazione e si impegnino nel contenimento dei consumi, in stretta connessione con la Revisione del PNRR Italiano e del “Repower Ue” europeo. Il Piano, che prevede il rinnovo del già apprezzato credito d’imposta per compensare le imposte a debito o come sconto sul pagamento al fornitore dei beni strumentali, stabilisce incentivi in base alla tipologia di investimento e al livello di efficienza energetica o innovazione raggiunto, e procedure ben definite per il loro ottenimento.
Con l’ultimo aggiornamento delle FAQ del 2 novembre scorso, il Ministero delle Imprese del Made in Italy e il GSE hanno chiarito che, nel caso di attività non produttive quali quelle connesse ai servizi (ad esempio un albergo), gli impianti di climatizzazione (e di illuminazione) sono di fatto alla base dell’erogazione dei servizi stessi, e quindi possono rientrare tra gli interventi considerati ammissibili in qualità di beni strumentali riconducibili all’allegato A del Piano.
Tale novità, introdotta con la FAQ 3.9, apre uno scenario nuovo e di assoluto interesse per il settore HVAC. L’ammissibilità alle agevolazioni di Transizione 5.0 è subordinata alla condizione che gli impianti siano dotati di tecnologie avanzate per l’uso efficiente e il controllo dei consumi energetici e per la riduzione delle emissioni, come i BACS e i BMS. A complicare il quadro, la FAQ specifica che i sistemi di produzione di energia, come le centrali termiche, restano esclusi, con le dovute eccezioni.
In una situazione di incertezza dei mercati dovuta agli scenari internazionali, le agevolazioni che il Piano Transizione 5.0 mette potenzialmente a disposizione, anche per il settore della climatizzazione, sono quindi di assoluto interesse.
A tal fine, il webinar organizzato da AiCARR vuole fornire gli aggiornamenti che potranno servire ai professionisti ed alle aziende per orientarsi in tale contesto, dando voce alle principali Associazioni che hanno come focus la gestione razionale ed efficiente dell’energia e dei servizi negli edifici.
Il webinar sarà diviso in due momenti: una relazione introduttiva per fare il quadro della situazione su Transizione 5.0, in particolare nei contesti non produttivi, ed un secondo momento di confronto tra le visioni ed interpretazioni delle recenti novità da parte delle diverse Associazioni che lo animeranno.
Sarà possibile porre delle domande agli esperti.
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