Ha preso il via oggi Climamed, il Congresso internazionale sulla climatizzazione nell’area del Mediterraneo, aperto anche a esperienze di altre aree geografiche, organizzato a cadenza biennale da alcune delle Associazioni federate REHVA: AiCARR, AICVF Francia, APIRAC Portogallo, ATECYR Spagna e TTMD Turchia, che a turno ospitano l’evento nel proprio territorio.
L’edizione 2015, affidata a AICVF, è in corso presso il Centro Congressi di Juan les Pins, nei pressi di Antibes, ed è focalizzata sul tema “Sustainable energy performance of buildings”.
Anche quest’anno AiCARR è presente all’evento e, a questo proposito, segnaliamo due workshop che si terranno domani, venerdì 11 settembre.
La collaborazione fra tecnici ed esperti della conservazione nei progetti di riqualificazione energetica di beni storici, l’efficienza energetica come strumento di tutela dell’edificio, la sinergia fra restauro e interventi per l’efficienza energetica: questi e altri temi, sollevati da AiCARR in occasione del Convegno Internazionale tenutosi a Roma nel 2014 e posti nero su bianco nella Guida AiCARR III , ritornano al dibattito internazionale con il Workshop “Efficienza energetica negli edifici storici”, moderato dal Presidente Livio de Santoli con Francesca R. D’ambrosio.
Stefano Corgnati, Presidente Eletto REHVA e Socio AiCARR, è invece co-chair del workshop REHVA che presenta alcuni risultati fondamentali del progetto europeo “Nearly Zero Energy Hotels (neZEH)”.
ENERGY EFFICIENCY IN HISTORIC BUILDINGS
Chair: Livio de Santoli, Francesca R. d’Ambrosio
Obiettivo del workshop è offrire ai partecipanti informazioni utili per la valutazione e il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici storici, nel rispetto del loro significato culturale e dei vincoli di conservazione, sottolineando come le soluzioni volte a migliorare l’efficienza energetica, da considerare a favore e non in conflitto con le esigenze di conservazione, vadano adottate consultando gli esperti in tema di conservazione dei beni culturali e tenendo sempre ben presenti i criteri contenuti nella Carta del Restauro di Venezia.
Si parlerà anche del concetto di "miglioramento" contrapposto a quello di "adeguamento" alle norme vigenti e alle più attuali esigenze in materia di sicurezza e comfort, elaborato sulla linea di una "conservazione integrata" (Carta europea del Patrimonio Architettonico, Dichiarazione di Amsterdam); inoltre, verranno illustrate proposte per migliorare l’efficienza energetica di un edificio storico (o, addirittura, di un paesaggio culturale) con misure adeguate e mirate a una appropriata integrazione architettonica o paesaggistica.
HIGH ENERGY PERFORMANCE HOTELS ON TRACK TO NEARLY ZERO ENERGY BUILDINGS
Chair: Stefano Corgnati, Theocharis Tsoutsos
Il workshop nasce dal progetto europeo “Nearly Zero Energy Hotels (neZEH), che ha l’obiettivo di promuovere la ristrutturazione di edifici alberghieri verso prestazioni energetiche “neZE”, attraverso attività di consulenza e training rivolte agli attori del settore. Per il progetto sono stati selezionati in sei Paesi (Croazia, Grecia, Francia, Italia, Spagna, e Svezia) 14 hotel-pilota destinati a ricevere assistenza tecnica per la pianificazione di investimenti mirati a una significativa riqualificazione energetica.
Dopo una breve illustrazione del progetto, l’evento presenta alcuni casi studio selezionati in Italia e Francia, illustrati dal partner di progetto responsabile per l'assistenza tecnica.
L'obiettivo è quello di promuovere il dibattito sulla fattibilità e sulle sfide tecniche, e non solo, relative agli edifici nZEB nel settore alberghiero, particolarmente interessante in quanto sfrutta energia non solo per la climatizzazione, ma anche per la fornitura dei servizi offerti agli ospiti.
Per informazioni: http://www.climamed15.eu/