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04/04/2016
 
In vigore dal 29 giugno la nuova UNI 10349 e la UNI/TS 11300 parti 4, 5 e 6
 

Segnaliamo che il 31 marzo UNI ha pubblicato la revisione della serie nazionale UNI 10349 Riscaldamento e raffrescamento degli edifici, ora suddivisa in tre parti, e le nuove parti della Specifica tecnica UNI/TS 11300 sulla prestazione energetica degli edifici, ossia la revisione della Parte 4, e le nuove Parte 5 e Parte 6.

Vediamone nel dettaglio i contenuti, in vigore a partire dal 29 giugno prossimo, ossia 90 giorni dopo la pubblicazione.

La UNI 10349-1:2016 riguarda le medie mensili per la valutazione della prestazione termo-energetica dell'edificio e metodi per ripartire l'irradianza solare nella frazione diretta e diffusa e per calcolare l'irradianza solare su di una superficie inclinata. La UNI 10349-1 fornisce, per il territorio italiano, i dati climatici convenzionali necessari per la verifica delle prestazioni energetiche e termoigrometriche degli edifici, inclusi gli impianti tecnici per la climatizzazione estiva e invernale ad essi asserviti. La norma fornisce inoltre metodi di calcolo per:

- ripartire l'irradianza solare oraria nella frazione diretta e diffusa;
- calcolare l'energia raggiante ricevuta da una superficie fissa comunque inclinata ed orientate;

Il rapporto tecnico UNI/TR 10349-2:2016 riguarda I dati di progetto. Il rapporto tecnico fornisce, per il territorio italiano, i dati climatici convenzionali necessari per la progettazione delle prestazioni energetiche e termoigrometriche degli edifici, inclusi gli impianti tecnici per la climatizzazione estiva ed invernale ad essi asserviti. I dati di progetto contenuti nel rapporto tecnico sono rappresentativi delle condizioni climatiche limite, da utilizzare per il dimensionamento degli impianti tecnici per la climatizzazione estiva e invernale e per valutare il rischio di surriscaldamento estivo;

La UNI 10349-3:2016  è relativa alle differenze di temperatura cumulate (gradi giorno) ed ad altri indici sintetici. La norma fornisce metodi di calcolo e prospetti di sintesi relativi a indici sintetici da utilizzarsi per la descrizione climatica del territorio. La UNI 10349-3 completa la UNI EN ISO 15927-6 fornendo la metodologia di calcolo per la determinazione, sia nella stagione di raffrescamento, sia nella stagione di riscaldamento degli edifici, dei gradi giorno, delle differenze cumulate di umidità massica, della radiazione solare cumulata su piano orizzontale e dell'indice sintetico di severità climatico del territorio. Gli indici possono anche essere utilizzati per una prima verifica di massima degli impianti.

La UNI/TS 11300-4:2016 calcola il fabbisogno di energia per la climatizzazione invernale e la produzione di acqua calda sanitaria nel caso vi siano sottosistemi di generazione che forniscono energia termica utile da energie rinnovabili o con metodi di generazione diversi dalla combustione a fiamma di combustibili fossili trattata nella UNI/TS 11300-2. Si considerano i seguenti sottosistemi per produzione di energia termica e/o elettrica:

- impianti solari termici;
- generatori a combustione alimentati a biomasse;
- pompe di calore;
- impianti fotovoltaici;
- cogeneratori.
Sono inoltre considerate le sottostazioni di teleriscaldamento;

La UNI/TS 11300-5:2016 fornisce metodi di calcolo per determinare in modo univoco e riproducibile applicando la normativa tecnica citata nei riferimenti normativi:

- il fabbisogno di energia primaria degli edifici sulla base dell’energia consegnata ed esportata;
- la quota di energia da fonti rinnovabili.

Questa Specifica tecnica fornisce inoltre precisazioni e metodi di calcolo che riguardano, in particolare:

- le modalità di valutazione dell’apporto di energia rinnovabile nel bilancio energetico;
- la valutazione dell’energia elettrica esportata;
- la definizione delle modalità di compensazione dei fabbisogni con energia elettrica attraverso energia elettrica     prodotta da rinnovabili;
- la valutazione dell’energia elettrica prodotta da unità cogenerative.

La UNI/TS 11300-6:2016 fornisce dati e metodi per la determinazione del fabbisogno di energia elettrica per il funzionamento di impianti destinati al sollevamento e al trasporto di persone o persone accompagnate da cose in un edificio, sulla base delle caratteristiche dell'edificio e dell'impianto.
I suddetti metodi di calcolo tengono in considerazione solo il fabbisogno di energia elettrica nei periodi di movimento e di sosta della fase operativa del ciclo di vita.

 

 

 

 
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