La transizione energetica e la lotta al cambiamento climatico dipendono strettamente dall'uso dei dati. Sono infatti essenziali per rispondere a domande su come e dove intervenire, valutando l'efficacia delle diverse strategie identificate.
Questa necessità è ancora più evidente nel settore immobiliare europeo dove, per ottenere i migliori risultati, è necessario poter disporre di dati omogenei e standardizzati. È questo lo scopo del progetto Life UE Observe, che coinvolge dieci partner (tra cui ENEA), il cui obiettivo è supportare gli Stati membri nel trasferimento dei dati al Building Stock Observatory (BSO).
ENEA avrà il compito di verificare e validare le metodologie di raccolta dati, garantendo che rispettino i requisiti europei, nazionali e del BSO. L'esperienza dell'ente, maturata con piattaforme come SIAPE e PnPE2, sarà cruciale per sviluppare un modello nazionale tecnicamente solido.
Il progetto offre all'Italia l'opportunità di sperimentare approcci innovativi per gestire le sfide del proprio patrimonio edilizio, uno dei più complessi d'Europa.