La Commissione europea ha annunciato un pacchetto di sette nuove misure per contenere i costi energetici di famiglie e imprese e sostenere la transizione verso un sistema energetico più competitivo e sostenibile. Le iniziative riguardano il rafforzamento degli aiuti di Stato, l’utilizzo dei finanziamenti della Banca europea per gli investimenti, la semplificazione delle autorizzazioni per gli impianti da fonti rinnovabili e la riduzione della tassazione sull’elettricità.

Tra le novità di maggiore rilievo figurano i primi contratti tripartiti tra governi, produttori e grandi clienti industriali, volti a promuovere la diffusione delle tecnologie pulite nei settori dell’eolico offshore, delle reti elettriche e dello stoccaggio dell’energia.

Le misure si inseriscono nel quadro del Piano d’azione per l’energia accessibile, presentato da Bruxelles a febbraio, e mirano a garantire approvvigionamenti sicuri, prezzi sostenibili e maggiore resilienza del sistema energetico europeo.

Contestualmente, la Presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha presentato il programma di lavoro per il 2026, che prevede un Piano d’azione per l’elettrificazione, un pacchetto “Omnibus” per la semplificazione normativa sui prodotti energetici e un nuovo atto sui materiali avanzati, con l’obiettivo di rafforzare l’indipendenza tecnologica e industriale dell’Unione europea.