Il 31 maggio prossimo entra in vigore il Conto Termico 2.0, che incentiva interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. I beneficiari sono Pubbliche Amministrazioni, imprese e privati che potranno accedere a fondi per 900 milioni di euro annui. Responsabile della gestione del meccanismo e dell’erogazione degli incentivi è il Gestore dei Servizi Energetici.
Ricordiamo che il testo del nuovo Conto Termico è stato modificato e ampliato in termini sia di interventi rispetto alla versione del 2012 sia con l’introduzione di meccanismi di semplificazione all’accesso a questi incentivi. In particolare, i soggetti ammessi all’incentivo sono la pubblica amministrazione e i soggetti privati, che possono accedere agli incentivi anche in maniera indiretta attraverso l’intervento di una ESCO, mediante la stipula di un contratto di prestazione energetica che rispetti i requisiti minimi previsti dal D.Lgs. 102/2014; i soli soggetti privati possono utilizzare anche un contratto servizio energia di cui al D.Lgs. 115:2008 e s.m.i.
Mentre per maggiori approfondimenti sui contenuti del Conto Termico rimandiamo all’articolo a firma del Segretario Tecnico L.A. Piterà pubblicato su AiCARR Journal n. 37, segnaliamo che sono stati aggiornati sul sito AiCARR la relativa pagina e il software di calcolo, uno strumento scaricabile in esclusiva dai Soci in regola con il pagamento della quota.
Il software si rivela particolarmente utile data la presenza, sottolineata da AiCARR, di una criticità nella procedura di calcolo dell’energia termica prodotta per unità di superficie lorda, espressa in kWh/m2, che per i collettori solari piani e sottovuoto è calcolata come rapporto tra l’energia termica prodotta in un anno da un singolo modulo di collettore solare, in kWht, e l’area lorda del singolo modulo, come definita dalle norme UNI EN ISO 9806 e UNI 12976.
In particolare, il Conto Termico 2016 richiede che il calcolo del valore dell’energia termica prodotta da un collettore solare sia ricavato dalla certificazione Solar Keymark e riferito alla località di Würzburg (Germania). Numerosi certificati, tuttora validi, non contengono il foglio con il calcolo dell’energia annuale fornita dal collettore, valore che non è necessario in fase di progettazione, ma è indispensabile ai fini del calcolo dell’incentivo concesso, per cui in generale l’onere e la responsabilità di determinarlo fanno capo al progettista, rendendo difficile una eventuale verifica da parte del GSE.
Lo strumento di calcolo, scaricabile nella Sezione Normativa/Focus/Conto Termico 2.0, permette di calcolare l’energia annuale prodotta dal collettore riferita alla località di Würzburg a diverse Tm, utilizzabile per il calcolo dell’incentivo erogato dal nuovo Conto Termico sulla base delle caratteristiche dei collettori solari scelti.