Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Gentiloni e del Ministro dell’ambiente Galletti, ha approvato il 16 marzo scorso, in esame preliminare, un provvedimento, da adottarsi mediante Decreto del Presidente della Repubblica, che attua il Regolamento (UE) n. 517/2014 sui gas fluorurati a effetto serra (F-gas).
Come illustrato nel Comunicato Stampa della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il provvedimento, nel definire le modalità attuative nell’ordinamento italiano del Regolamento (UE) n. 517/2014 relativo ai gas fluorurati a effetto serra utilizzati come refrigeranti, agenti estinguenti, espandenti, propulsori e isolanti nelle apparecchiature elettriche: individua il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare quale autorità competente a interloquire con gli operatori e le imprese; interviene sul sistema di certificazione degli organismi di valutazione e di attestazione di formazione delle persone e sul sistema di iscrizione e implementazione del Registro telematico nazionale per le persone fisiche e per le imprese; individua gli organismi di controllo indipendenti competenti per le procedure di verifica dei dati relativi all’immissione in commercio di apparecchiature precaricate con i gas fluorurati; istituisce una Banca Dati per la raccolta e la conservazione delle informazioni su questi gas; stabilisce l’obbligo di formazione delle persone e di certificazione delle imprese.
Il documento passa ora al Consiglio di Stato che, entro 60 giorni, dovrà formulare i pareri e inviare il testo alla Presidenza del Consiglio; seguirà la firma del Capo dello Stato e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.