È stato pubblicato il nuovo Vademecum AiCARR, dal titolo “BIM, una rapida panoramica”, che intende fornire a chi si avvicina alle metodologie di Building Information Modeling in ambito impiantistico un quadro critico e informativo, conciso ma esauriente.
In Italia, il Building Information Modeling si è diffuso inizialmente nel campo delle operazioni private per diventare poi un tema chiave e imprescindibile per il nostro settore con l’approvazione nel 2014 della Direttiva europea sugli appalti pubblici, con l’entrata in vigore del Codice dei contratti pubblici, che ha introdotto l’obbligatorietà dell’uso del BIM nelle opere edilizie in cui è coinvolta la P.A., e con la pubblicazione nel 2017 del Decreto BIM.
Questa metodologia, che rappresenta quanto di più moderno e all’avanguardia ci sia nel campo della progettazione, realizzazione e gestione di un edificio, consente di ottimizzare la progettazione e di limitare costi e imprevisti, a vantaggio del processo costruttivo e della tutela del cliente finale.
Date queste premesse e la necessità per i diversi soggetti coinvolti nell’utilizzo del BIM di conoscere il quadro di riferimento e gli strumenti a disposizione, AiCARR, con il contributo della Commissione Attività Territoriale e Soci, ha sviluppato questo Vademecum che, dopo un inquadramento generale della metodologia di progettazione con tecniche di BIM, passa a delineare il relativo quadro legislativo e normativo, a chiarire quali sono le figure professionali coinvolte e il ruolo del professionista e ad analizzare i documenti fondamentali, offrendo una traccia di esempio per la loro redazione, e gli strumenti informatici utilizzati.
Presentato in anteprima nel corso del Seminario tenutosi a Bari il 24 ottobre scorso, il nuovo Vademecum è disponibile in esclusiva per i Soci, sulla App e sul sito nella sezione Editoria/AiCARR/E-Book.