Il Def, documento di economia e finanza approvato il 20 aprile dal Parlamento, prevede una novità in materia di Superbonus 110% per le villette unifamiliari.
Il termine che obbliga a presentare lo stato di avanzamento lavori del 30% entro giugno per poter usufruire del Superbonus del 110% per le abitazioni unifamiliari dovrà essere prorogato al 30 settembre.
Inoltre, viene specificato che la percentuale del 30% dell'intervento sarà riferita al complesso dei lavori e non ai singoli lavori oggetto dell'intervento.
È stata dunque accolta la richiesta di proroga espressa nel comunicato congiunto redatto da AiCARR, ANGAISA, Aqua Italia, Assistal, Assoclima, Assotermica, CNA Installazione Impianti, sebbene il Def approvato preveda qualche mese in meno rispetto al termine di dicembre indicato nel documento delle Associazioni.
Le Associazioni della filiera termoidraulica, dalla fabbricazione e distribuzione alla progettazione fino alla costruzione e installazione di impianti nel loro appello hanno sottolineato che gli edifici unifamiliari rappresentano il segmento di immobili maggiormente interessato dall’applicazione del Superbonus, dato confermato da ENEA, e quindi la proroga dei termini avrebbe l'obiettivo di salvaguardare il circolo virtuoso innescato dagli incentivi del Superbonus 110%, specie in un settore così rilevante.
Il comunicato evidenziava anche come la rivisitazione dei termini sia giustificata anche dalla difficoltà di approvvigionamento dei materiali, verificatasi negli ultimi mesi, e dalla necessità di “adottare misure straordinarie per affrontare questo delicato momento, accelerando il processo di decarbonizzazione”, come indicato dalla recente comunicazione della Commissione europea – REPowerEU.
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