Dopo l'avvio a fine 2023 dei lavori di revisione del Decreto DM 23 giugno 2022 n. 256 CAM Edilizia, lo scorso 12 marzo si è tenuta la prima riunione delle sessioni plenarie in cui il MASE ha presentato e discusso i contenuti del capitolo 1 inerente alle premesse e alle indicazioni per la stazione appaltante. Successivamente si è poi fornita una breve panoramica del documento, evidenziando le principali revisioni apportate. Tra queste: una più chiara definizione dell'ambito di applicazione dei CAM. Occorre, infatti, includere non solo gli edifici, ma anche gli interventi edilizi in generale, con specifiche aree di esclusione e di applicazione parziale. Serve poi aggiungere indicazioni sulle competenze della direzione lavori, insieme a quelle dei progettisti ed, infine, inserire un nuovo paragrafo sulla "Verifica della catena di approvvigionamento dei prodotti da costruzione".
Le istruttorie attive presso il MASE sono relative alla revisione dei Criteri Ambientali Minimi, Calzature, Pc server e smartphone, Servizi di trasporto pubblico locale e soprattutto Servizi Energetici, ormai in conclusione, in cui AiCARR ha fornito un importante contributo, come Associazione Superpartes.