Prosegue l’impegno di AiCARR nel promuovere il dialogo fra tecnici e soprintendenze per la riqualificazione energetica del patrimonio storico: il Presidente de Santoli sarà uno dei cinque relatori che interverranno mercoledì 28 ottobre alla presentazione “Linee di indirizzo per il miglioramento dell’efficienza energetica nel patrimonio culturale. Architettura, centri e nuclei storici e urbani” organizzato a Roma dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali.
Le Linee di indirizzo al centro del Convegno sono state redatte da un gruppo di lavoro composto da membri del MiBACT e da esperti AiCARR con l’obiettivo di diffondere informazioni operative a progettisti e tecnici, esterni e interni al Ministero, e di fornire indicazioni per la valutazione e il miglioramento della prestazione energetica del patrimonio culturale soggetto a tutela, con riferimento alla normativa italiana in materia di risparmio e di efficienza energetica degli edifici.
I progettisti possono trovare nelle Linee di indirizzo uno strumento per la valutazione della prestazione energetica dell’edificio storico nelle condizioni esistenti e criteri tecnici per la progettazione degli eventuali interventi di riqualificazione energetica, mentre il personale del Ministero può disporre di uno strumento in grado di coniugare rigore scientifico e aggiornamento tecnico sulla materia, così da consentirgli di interloquire consapevolmente con i progettisti o i proponenti.
In questo modo, gli organi preposti alla tutela del patrimonio culturale hanno a disposizione criteri e metodi per una valutazione critica sia dei progetti presentati per il rilascio delle autorizzazioni di legge, sia di quelli predisposti direttamente, affinché tengano in debita considerazione anche gli aspetti della prestazione energetica degli edifici tutelati. Tutto questo anche nell’ottica di un razionale contenimento dei costi di gestione delle strutture.
Il documento, disponibile in formato digitale sui siti del MIBACT e della Direzione generale BEAP, non prescrive metodologie a carattere vincolante ma si propone di guidare il personale e i progettisti verso il raggiungimento istituzionale primario della protezione e conservazione del patrimonio culturale, ottimizzandone, dove possibile, il livello di prestazione energetica.
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