Lo scorso 15 aprile, in occasione dell’Assemblea Generale AiCARR, è avvenuta la consegna dei riconoscimenti delle tesi di laurea vincitrici del Premio tesi di laurea 2024.
“AiCARR crede fortemente nei giovani e ritiene fondamentale che le nuove generazioni si avvicinino alle associazioni, portando entusiasmo, idee e competenze” ha dichiarato il presidente Claudio Zilio. “Il premio vuole essere dunque un riconoscimento al valore della ricerca e all’impegno dei giovani che si affacciano sul mondo della progettazione e dell’innovazione”.
Di seguito i dettagli relativi a ciascuna tesi premiata.
Assisi verso un futuro sostenibile con la prima Comunità Energetica Rinnovabile: simulazione energetica e analisi tecnico-economica - Lucia Fagotti, Università di Perugia - Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale. La ricerca evidenzia l'importanza delle amministrazioni locali nella creazione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Rimangono da chiarire alcuni aspetti burocratici ed economici, in particolare la forma giuridica più appropriata e le modalità di distribuzione degli incentivi.
Identificazione e diagnostica di guasti di funzionamento di una pompa di calore mediante l'utilizzo di reti neurali artificiali - Beniamino Fambri, Politecnico di Milano - Dipartimento di Ingegneria Energetica. La tesi ha portato allo sviluppo di tre modelli di reti neurali artificiali implementati in Matlab, progettati per diagnosticare problemi operativi specifici nelle pompe di calore.
Studio della solidificazione e liquefazione di materiali a cambiamento di fase in strutture tridimensionali periodiche - Lorenzo Ruzza, Università di Padova - Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi industriali. Lo studio estende la validità di un modello RC originariamente sviluppato per materiali a cambiamento di fase (PCM) con temperatura di transizione di 55 °C, ampliandone l'applicabilità fino a PCM con temperature di 150 °C. Il metodo proposto rappresenta un significativo progresso nel campo, offrendo la possibilità di eseguire simulazioni rapide ed efficienti che costituiscono una valida alternativa alle più complesse analisi di fluidodinamica computazionale (CFD).
Analisi sperimentale del comportamento di una Gas Absorption Heat Pump (GAHP) alimentata con miscele di idrogeno e gas naturale e validazione di modello di calcolo - Domiziana Vespasiano, Università La Sapienza di Roma - Dipartimento di Ingegneria Astronautica, Elettrica ed Energetica. La ricerca ha dimostrato che le miscele H2NG contenenti frazioni di idrogeno fino al 25% possono essere impiegate nelle pompe di calore ad assorbimento a gas (GAHP) senza necessità di modifiche strutturali significative all'impianto. Questo studio apre interessanti prospettive future per applicazioni nel contesto della decarbonizzazione.
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