Si è aperto ieri, 4 giugno 2025, CLIMA 2025 – Decarbonized, healthy and energy conscious buildings in future climates, il principale congresso scientifico internazionale nel campo della climatizzazione, ventilazione e riscaldamento (HVAC).
L’evento, atteso con grande interesse da professionisti, accademici e aziende del settore, rappresenta un’importante occasione di confronto a livello internazionale. Un’opportunità che molti stanno cogliendo per aggiornarsi, condividere esperienze e contribuire attivamente all’elaborazione delle soluzioni del futuro.
Il tema guida del congresso mette in luce l’importanza strategica del settore HVAC nel contesto delle trasformazioni climatiche e ambientali in corso. L’evento si propone come piattaforma di scambio e innovazione, riunendo le migliori competenze internazionali per discutere soluzioni tecniche e progettuali che possano affrontare le nuove sfide climatiche in modo sostenibile ed efficace.
“I nuovi paradigmi richiedono edifici resilienti, capaci di adattarsi a condizioni climatiche in evoluzione grazie all’impiego di tecnologie digitali avanzate, nuovi materiali e un ripensamento complessivo del design e delle logiche di funzionamento degli impianti. Gli impianti devono diventare più efficienti, intelligenti e flessibili, garantendo comfort, salute e una drastica riduzione delle emissioni – ha sottolineato Claudio Zilio, Presidente di AiCARR. – Dobbiamo innovare in modo responsabile, mettendo a fattor comune efficienza, accessibilità e impatto ambientale. Questa è la sintesi perfetta dello spirito che sta animando CLIMA 2025”.
Il congresso proseguirà oggi e domani con sessioni scientifiche, workshop tematici e tavole rotonde, delineando il futuro di un settore sempre più centrale per la sostenibilità ambientale.