Il 1° aprile entrerà in vigore il nuovo codice degli appalti e il 28 marzo AiCARR organizza il webinar dedicato alla progettazione secondo il nuovo codice, che giunge a 7 anni di distanza dal D.Lgs. n. 50/2016, con il tentativo di offrire soluzioni a temi critici che l’attuale normativa non ha risolto.
Gli appalti pubblici sono una materia complessa che coinvolge molti attori, ognuno dei quali portatore di interessi diversi, spesso non coincidenti se non in contrasto tra loro. È da sottolineare il ruolo dei professionisti che, pur rappresentando la garanzia sulla quale si fonda la qualità dell’opera pubblica, sembra siano in realtà i portatori di interesse con meno tutele.
La confusione tra il ruolo delle Pubbliche Amministrazioni e i professionisti esterni, la mancata importanza della centralità del progetto con la riduzione delle fasi di progettazione, il ricorso forse eccessivo all’appalto integrato, così come l’assenza del Decreto parametri e dell’equo compenso tra le righe del testo, preoccupano gli ordini professionali e le associazioni di categoria.
Con questo webinar, i rappresentanti della parte pubblica, i rappresentanti dei professionisti e le società di ingegneria e di validazione si incontrano per presentare gli aspetti positivi, ma, soprattutto, per discutere sulle ombre del documento, al fine di proporre soluzioni che possano apportare migliorie allo stesso.
Partecipano al webinar: Filippo Busato, Presidente AiCARR, Angelo Domenico Perrini, Presidente CNI, Francesco Ruggiero (moderatore), Politecnico di Bari, Andrea Ferrante, Dirigente Generale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Sandro Catta, CNI Delega LLPP e BIM, Pasquale Capezzuto, Ripartizione infrastrutture, viabilità e opere pubbliche, Energia e sicurezza, Comune di Bari, Giorgio Lupoi, Presidente OICE, Michela Chiorboli, ICMQ, Milano
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