Via libera dell’Europarlamento alla Direttiva per la qualità dell’aria, con 381 voti a favore, 225 contrari e 17 astensioni. La proposta di direttiva stabilisce nuovi limiti, più rigorosi, per gli inquinanti pericolosi per la nostra salute. La novità principale rispetto alla bozza di testo precedente è la possibilità di portare in tribunale gli amministratori che non tutelano il diritto a respirare in sicurezza. La modifica nasce dalla volontà di aumentare la percezione del pericolo dell’inquinamento dell’aria. Un fenomeno che nel nostro Paese uccide più degli incidenti stradali: secondo l’Agenzia europea per l’ambiente (AEA) l'inquinamento atmosferico rimane la principale causa ambientale di morte prematura nell'UE, con circa 300.000 decessi all'anno. Questo triste dato è dovuto soprattutto alla presenza dei pericolosi inquinanti PM2,5, PM10, NO2, SO2 e O3. La proposta di direttiva è scaricabile al seguente link.