Il
quadro Normativo UE per il 2030 presentato dalla Commissione Europea
definisce le politiche Comunitarie in materia di Energia e del Clima per
il periodo 2020÷2030 e si prefigge di proseguire lo sviluppo di un
sistema energetico sostenibile, competitivo, sicuro e decarbonizzato.
I
principali obiettivi target prevedono l'impegno alla continua riduzione
delle emissioni di gas ad effetto serra, a massimizzare l’efficienza
energetica e ad incrementare la produzione di energie rinnovabili.
EFFICIENZA
e SOSTENIBILITA’ sono quindi i principali driver di questo percorso
virtuoso, che nel settore HVAC si declinano in nuovi concetti di
“sistema-impianto”, in grado di offrire sensibili riduzioni dei consumi
energetici, quali ad esempio i moderni sistemi idronici VFPP (Variable
Flow Primary Pumping) che consentono la modulazione della portata
d’acqua direttamente all’anello primario.
Sul piano della
sostenibilità vediamo da una parte l’ingresso nel mercato dei nuovi
fluidi refrigeranti a basso indice GWP, ma anche lo sviluppo di nuove
tecnologie sui componenti quali ad esempio gli scambiatori di calore
“Hybrid Falling Film” utilizzati nei chillers, in grado di migliorare
l’efficienza di scambio termico ma riducendo al minimo il contenuto di
gas refrigerante.
In testa poi a tutto ci sono gli edifici: sono
elementi fondamentali per le politiche di efficienza energetica
dell'Unione. Nello specifico gli edifici nZEB "ad energia quasi zero"
sono immobili che consumano pochissima energia. Sono stati introdotti
dalla Direttiva Europea 31/2010/CE e la normativa vigente prevede che
dal 2021 tutti i nuovi edifici dovranno essere costruiti nZEB, con
obbligo anticipato al 2019 per gli edifici pubblici.
L’incontro si
focalizza su questi specifici argomenti, approfondendo alcuni di questi
anche con l’ausilio dei risultati ottenuti da simulazioni e test di
laboratorio.
La partecipazione all'incontro riconosce:
- 3 CFP agli Ingegneri iscritti agli ordini
- 3 CFP Periti Industriali iscritti agli Ordini
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