L'appuntamento annuale di AiCARR per il convegno nazionale, che quest’anno, giunto alla sua 35a edizione, si terrà a Firenze, è sempre atteso con grande interesse da chi opera nel settore e sente l’esigenza di un confronto e di un aggiornamento su argomenti di attualità.
Per il Convegno del 2018 il Comitato Tecnico Scientifico ha individuato una tematica di particolare attualità: l’impatto che digitalizzazione e intelligenza distribuita possono avere nell’ambito della gestione dell’energia e del comfort degli edifici. Il tema è di particolare interesse, considerando che, anche negli edifici a basso consumo energetico, la sfida diviene quella di contenere lo scostamento fra prestazioni previste e prestazioni effettive, lungo tutto il ciclo di vita del costruito.
Secondo lo studio della DECARB EUROPE Initiative (www.decarbeurope.org), in Europa l’adozione di appropriati sistemi di automazione, controllo e supervisione negli edifici esistenti può portare ad un contenimento dei consumi energetici compreso fra il 22 e il 30% a fronte di investimenti compresi fra 12 €/m2 in edifici residenziali e 30 €/m2 in edifici del terziario, corrispondenti a tempi di ritorno contenuti entro 2-5 anni.
I sistemi di gestione e controllo aprono la strada a importanti opportunità di miglioramento riguardanti sia il raggiungimento dei risultati attesi di prestazione energetica in fase di progetto, sia il supporto alla conduzione e gestione dei sistemi impiantistici, ma al contempo introducono nuove sfide per il settore che devono essere debitamente affrontate.
L’installazione di tali sistemi negli edifici comporta l’implementazione di logiche di gestione e controllo “intelligenti” che consentono di ottimizzare la prestazione dei sistemi edificio-impianto al variare delle condizioni di carico, della disponibilità di energia da fonti rinnovabili e del comportamento degli utenti. I rischi nascono spesso dalla difficoltà di accesso a tali logiche da parte di chi li gestisce, siano essi utenti residenziali o facility manager.
Una importante ricaduta alla diffusione di tali sistemi è la maggiore disponibilità di dati relativi alla prestazione degli edifici e alle forzanti che ne influenzano la domanda di energia in esercizio. L’esplorazione di tali dati attraverso opportune tecniche di analisi può rivelare relazioni e dipendenze nelle dinamiche energetiche, utili a identificare strategie di miglioramento del comfort e dell’efficienza energetica.
Nei contesti urbani la condivisione dei dati relativi alla prestazione energetica degli edifici è elemento essenziale per una effettiva politica di attuazione dei principi della “smart city”, anche se rimangono ancora da approfondire problemi connessi alla privacy e alla proprietà dei dati.
Il Convegno rappresenterà l’occasione per presentare esperienze in questo contesto e discutere lo sviluppo futuro di rubuste ed efficaci logiche di controllo e modalità di gestione dei sistemi energetici a servizio degli edifici. Inoltre sarà una occasione di confronto in merito al supporto che le competenze professionali e le innovazioni provenienti dal mondo dell’informazione possono dare al settore della progettazione impiantistica.
Tali argomenti saranno affrontati nelle relazioni a invito da esperti del settore, che illustreranno i recenti sviluppi della ricerca sul tema, e in un ampio programma di relazioni libere teso a mostrare e descrivere casi di successo.
Nella mattinata verrà anche organizzata una tavola rotonda per discutere delle tendenze nella diffusione dei sistemi di gestione e controllo e delle loro implicazioni presenti e future nel settore della progettazione energetica degli edifici.
Convegno accreditato dal CNPI. La partecipazione all’evento conferisce n. 3 crediti formativi ai fini della formazione continua dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati iscritti ai Collegi.
Crediti Formativi richiesti ai fini della formazione continua degli Ingegneri. L’effettiva assegnazione è subordinata all’approvazione da parte del CNI.
Programma preliminare
Patrocini