SCARICA LA LOCANDINA
Le limitazioni alle emissioni di gas serra imposte dalle recenti normative internazionali stanno imponendo restrizioni via via più stringenti nell’uso dei tradizionali HFC. La riduzione dell’effetto serra diretto dei refrigeranti passa principalmente attraverso la riduzione della loro vita atmosferica. Questo aspetto comporta nella stragrande maggioranza dei casi l’infiammabilità dei fluidi frigorigeni siano essi naturali o di sintesi. È quindi in corso una intensa attività di ricerca sia per l’individuazione di nuovi refrigeranti, sia per l’individuazione di opportune misure di sicurezza per limitare il rischio conseguente dall’infiammabilità senza penalizzare l’efficienza energetica delle macchine. Il prevedibile impiego su larga scala di refrigeranti infiammabili sta quindi richiedendo un notevole sforzo a livello normativo, di ricerca e progettuale per l’industria del condizionamento dell’aria e della refrigerazione. AiCARR è da tempo attiva sia sul fronte della normativa che della ricerca applicata per un impiego sicuro ed efficiente dei refrigeranti infiammabili.
In questo seminario si presenteranno, a cura del Comitato Tecnico Refrigerazione di AiCARR, le più recenti innovazioni della ricerca su scala internazionale sui nuovi refrigeranti infiammabili (sia A2L che A2 ed A3). Si illustrerà quindi lo stato di avanzamento dei lavori del Comitato Tecnico Sicurezza e Prevenzione Incendi che da tempo collabora con Vigili del Fuoco per l’implementazione e l’armonizzazione di normative sull’impiego dei refrigeranti infiammabili.
Infine si presenteranno considerazioni sull’impatto che l’impiego dei refrigeranti infiammabili ha sulla progettazione degli impianti di condizionamento dell’aria
SPONSOR
|
|
|
|
PARTNER
|
|
|
|
CON IL PATROCINIO DI
|
|
|
A
tutti gli iscritti sarà inviato un paio di giorni prima il link per
l’accesso al webinar dall’indirizzo mail messenger@webex.com; per
l’ottenimento dei CFP sarà obbligatorio accedere con il proprio nome e
cognome e seguire l’evento al 100%.
Crediti
formativi richiesti ai fini della formazione continua degli Ingegneri e dei Periti Industriali. L'effettiva assegnazione è subordinata
all'approvazione da parte del CNI e del CNPI.