Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre scorso, è entrata in vigore il 1 gennaio la legge n. 178 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023”.

In particolare, la Legge 178, nei commi da 66 a 74, si occupa del Superbonus del 110%, che viene prorogato fino al 30 giugno 2022, con possibilità di ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2022 per coloro che avranno completato almeno il 60% dei lavori entro il 30 giugno 2022. 

Con la manovra economica viene prorogata anche la possibilità di utilizzare la cessione del credito, o lo sconto in fattura, per le spese sostenute nel 2022 per gli interventi di efficienza energetica e antisismici ammessi al Superbonus.

Fra le novità introdotte, si trovano il riconoscimento della detrazione fiscale per gli edifici non muniti di Attestato di Prestazione Energetica - in quanto privi di tetto, di uno o più muri perimetrali, o di entrambi - purché in seguito ai lavori conseguano la classificazione energetica in fascia A; viene poi prevista la possibilità per persone disabili o con più di 65 anni di avvalersi del Superbonus per gli interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche, se eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi trainanti. Inoltre, viene concesso il Superbonus per l’installazione di impianti fotovoltaici (intervento trainato), oltre che sulla propria abitazione anche sulle sue pertinenze.
Per quanto riguarda i professionisti, non è richiesta la stipulazione di una nuova assicurazione, ma è possibile integrare quella già in essere, purché con massimale non inferiore a 500.000 euro.

Per il testo della Legge n. 178 del 30 dicembre 2020 clicca qui