Il convegno “Diagnosi energetica degli edifici esistenti: aspetti relativi a involucro edilizio e impianti, valutazioni tecnico-economiche”, tenutosi il 25 Marzo 2010 presso Milano Fiera – Quartiere Rho, è stato successivamente riproposto in numerose sedi su tutto il territorio nazionale.
Per accedere all’archivio degli Atti del Convegno clicca qui
I recenti sviluppi nel campo del risparmio energetico in edilizia fanno propendere per una maggiore fiducia sulle prospettive future di riduzione dei consumi energetici nel settore.
Anche se con qualche difficoltà si sta concretizzando la volontà di intervenire sull’edificio nel suo complesso. Il filo conduttore che lega le indicazioni contenute nelle recenti norme tecniche e legislative nei confronti del contenimento dei consumi è rappresentato dalla volontà di azione su involucro edilizio e impianti.
Soprattutto nella ristrutturazione degli edifici esistenti si avverte la necessità di avere a disposizione soluzioni semplici ma efficaci e di conoscere a priori, almeno in linea generale, quali siano quelle più adatte a ciascuna situazione.
Per un edificio ristrutturato nell’ottica di una maggiore attenzione ai consumi è necessario che l’impianto possa sopperire alle esigenze ridotte mantenendo ottime prestazioni anche in tali condizioni: il sovradimensionamento non appare più una soluzione percorribile in quanto porta ad una riduzione di efficienza non più accettabile.
In pratica emerge la necessità sempre più forte che il progetto dell’involucro edilizio si sviluppi in stretta sinergia con quello dell’impianto in modo da poter sfruttare al meglio le potenzialità del controllo attivo e passivo delle condizioni climatiche interne, nel comune obiettivo di garantire il massimo confort interno a fronte del minimo consumo di energia.
In effetti il settore della riqualificazione dell’esistente riveste particolare importanza, in quanto il patrimonio edilizio residenziale italiano risulta ancora bisognoso di interventi almeno nella maggioranza delle abitazioni.
Scarica la locandina
Quote di partecipazione