Sono in inchiesta pubblica preliminare fino al 4 ottobre sei progetti di norma sul tema energetico, proposti dal CTI, ente federato UNI.

Il progetto UNI1610093 mira ad assicurare l'efficacia dell'audit di un sistema di gestione dell'energia definendo i requisiti di competenza, congruenza e imparzialità nelle attività di audit e certificazione dei sistemi di gestione dell'energia (EnMS), di cui alla ISO 50001, per gli organismi che forniscono tali servizi. La norma sostituirà la UNI ISO 50003:2015.

Il secondo progetto, UNI1610096, fornisce una linea guida per confrontare e ordinare in base alle priorità i progetti di risparmio energetico prima della loro attuazione, attraverso una valutazione economico-finanziaria. La norma, che adotta la ISO/TS 50044:2019, si applica a tutti i progetti e a tutte le azioni di miglioramento della prestazione energetica messe in atto da stakeholder e organizzazioni di qualunque tipologia e dimensione.

Il progetto di norma UNI1610095 offre invece una linea guida per creare, attuare, mantenere e migliorare un sistema di gestione dell'energia (EnMS - SGE) comune a più organizzazioni; il documento segue la struttura generale definita dalla ISO 50001:2018, allineandosi nei contenuti, e adotta la ISO 50009:2021.

Il quarto progetto, UNI1610094, che sostituisce la UNI ISO 50004:2015, fornisce una guida e degli esempi applicabili a ogni organizzazione per creare, attuare, mantenere e migliorare un sistema di gestione dell'energia (EnMS - SGE) in accordo con l'approccio sistematico definito dalla ISO 50001:2018, senza però prevedere indicazioni su come sviluppare un sistema integrato di gestione. 

Il quinto progetto di norma è l’UNI1610098 e definisce le metodologie generali per calcolare i risparmi energetici ex-ante (PrES), utilizzando un approccio basato sulla misura delle azioni di miglioramento della prestazione energetica come definito dalla ISO 17742. Il progetto adotta la ISO 50046:2019 e fornisce i principi generali per classificare e scegliere il metodo di valutazione, basandosi sul contesto, sulla accuratezza richiesta e sulle risorse disponibili per il PrES. Gli stakeholder possono essere soggetti pubblici o privati, auditor energetici, ESCo, fornitori di tecnologie, decisori politici e i risparmi possono derivare da singole azioni (EPIA), da programmi o politiche specifici attuati a qualunque livello (organizzazione, città, regione, Paese).

Il sesto e ultimo progetto, UNI1610099, adotta la ISO 50049:2020 e costituisce una linea guida per le metodologie di analisi delle variazioni di efficienza e consumo energetici e per misurare i progressi dell'efficienza energetica per Paesi, regioni e città a livello statistico e aggregato. Le metodologie sono di tre tipi: valutazione degli effetti delle categorie economiche nella variazione dell'intensità energetica, calcolo degli indici di efficienza energetica, analisi di decomposizione delle variazioni dei consumi energetici. Non si applica ai calcoli delle variazioni di consumo energetico o efficienza a livello di singoli consumatori (per esempio utenti finali, organizzazioni, aziende).

Per partecipare all’inchiesta pubblica è necessario collegarsi al sito UNI (clicca qui) e inserire il codice del progetto di norma di interesse.